Quando gli indigeni parlavano latino

Cultura - Data pubblicazione 23 aprile 2024 - Data evento 22 maggio 2024

Il 22 maggio un incontro con il professor Serge Gruzinski, Direttore di studi presso l'École des hautes études en sciences sociales

Il 22 maggio, dalle 15 alle 16.30, in aula 131 (IULM 1), l'università IULM, attraverso il Centro di ricerca Cultura e scienza della sostenibilità e il Centro Euresis del Dipartimento di studi umanistici, nell'ambito del progetto delle "Linee del tempo" e a continuazione del convegno "L'Europa e i suoi altrove", vi invitano al seminario "Quando gli indigeni parlavano latino. La colonizzazione alfabetica anticipazione della colonizzazione numerica", tenuto dal professor Serge Gruzinski.

Carta, scrittura alfabetica e libri arrivarono in America al seguito dei conquistadores. Tutte armi nelle mani degli spagnoli per sottomettere e cristianizzare i vinti. La scrittura europea si abbatté sul Nuovo Mondo come un’onda, sconvolgendo le società dei nativi americani le cui lingue perlopiù non erano scritte. In tutte le sue forme, la scrittura dei vincitori aiutò la colonizzazione: si scrivono gli ordini delle metropoli, si registra la ricchezza locale e i libri trasmettono conoscenze dall'Europa. I figli delle élite indigene, formati ai valori dell’umanesimo, conosceranno presto il latino e la Bibbia meglio delle credenze dei loro antenati. Riusciranno però a resistere alla colonizzazione alfabetica grazie alla loro straordinaria creatività. Serge Gruzinski, nel suo ultimo volume, ha lavorato sulle tracce di indiani ed europei che vivevano dall'altra parte dell'Atlantico quando iniziò l'occidentalizzazione del mondo. Da questo affascinante tuffo nel Messico del XVI secolo scaturisce un nuovo sguardo al Rinascimento e alle culture amerindiane che ci invita a osservare come le idee si mescolano quando due società si scontrano. Un percorso per riscoprire i molteplici ruoli della scrittura nell’era della rivoluzione digitale.

Serge Gruzinski, già allievo dell'École nationale des chartes e Direttore di studi presso l'École des hautes études en sciences sociales, insegna Storia della globalizzazione e ha curato la mostra "Planète Métisse" presso il Musée du quai Branly di Parigi. Tra i suoi numerosi libri si ricordano La guerre des images: De Christophe Colomb à "Blade Runner" 1492-2019 (Fayard 1990), Les Quatre Parties Du Monde: Histoire d'une mondialisation (Points 2006), The Eagle and the Dragon: Globalization and European Dreams of Conquest in China and America in the Sixteenth Century (Polity 2014), in italiano Abbiamo ancora bisogno della storia? Il senso del passato nel mondo globalizzato (Cortina 2016) e La macchina del tempo. Quando l'Europa ha iniziato a scrivere la storia del mondo (Cortina, 2018).

Programma:
Saluti Giovanna Rocca (Pro-rettore alla ricerca dell'Università IULM)
Introduce Massimo De Giuseppe (Professore di Storia contemporanea dell'Università IULM)
Relazione del professor Serge Gruzinski (Ehess, Paris)
Discussant Maria Matilde Benzoni (Università degli studi di Milano)