Annalisa Cavaleri è giornalista professionista e critico enogastronomico con specializzazione food, Alta Cucina e ristorazione stellata Michelin.
Esperta di antropologia culturale, studia da anni il valore simbolico del Cibo nelle Religioni con particolare attenzione alla cultura cinese. Collabora con alcune delle più importanti testate del settore.
Dopo la Maturità Classica a pieni voti, nel 2004 ha conseguito una Laurea quadriennale in Relazione Pubbliche, Marketing e Pubblicità con tesi in Teoria e Tecnica del Linguaggio Cinematografico (Prof. Gianni Canova) dal titolo: “Un caso di culto senza mercato. Il cinema di Franco Piavoli”.
Nel 2008 ha conseguito una Laurea triennale in Scienze Giuridiche con tesi in Diritto Penale (Prof. Hervé Belluta) dal titolo: “La prova scientifica nel Processo Penale. Il caso di Ayrton Senna”.
Nel 2010 ha conseguito la Laurea quinquennale in Giurisprudenza con votazione di 110 e lode e Tesi in Procedura Penale (Prof. Salvatore Prosdocimi) dal titolo: “Profili Penali e disciplinari dell’attività di stampa”. A seguire, ha svolto la pratica forense presso lo studio Venditti di Brescia.
Dal 2012 è iscritta all’Albo dei giornalisti all’elenco Professionisti.
Dal 2007 al 2012 è stata caporedattore della testata Profilo Salute, dedicata a salute, alimentazione e benessere. Ha collaborato come inviata della sezione Cronaca per i quotidiani Giornale di Brescia e Bresciaoggi.
Nel 2013 è stata Direttore responsabile di PaginaFood, testata online dedicata ai piccoli produttori e alle eccellenze gastronomiche del territorio italiano.
Da gennaio 2014 a dicembre 2015 è stata Responsabile dei contenuti legati al food del magazine ufficiale di Expo Milano 2015 con interviste a chef stellati, racconto delle gastronomie del mondo e interviste video per Rai Expo.
Nel 2015 ha ideato e tutt’ora coordina il progetto video di GialloZafferano - sito sul cooking numero 1 in Italia di proprietà di Mondadori – dove chef stellati e alcuni dei più importanti nomi del mondo della panificazione e della pasticceria interpretano ricette territoriali e creative. Nello stesso anno ha creato il primo magazine online di GialloZafferano.
Dal 2017 al 2018 è stata Caporedattore Italia di Fine Dining Lovers, sito web dedicato all’Alta Cucina di S.Pellegrino e Acqua Panna, con cui collabora attualmente per la redazione di interviste a chef stellati.
Dal 2016 è docente di “Storia del Cibo e delle Religioni nel Mondo” all’Italian Chef Academy di Roma.
È stata ispettore per la Guida Ristorante de L’Espresso e oggi collabora come ispettore alla Guida ai Ristoranti di Identità Golose.
Negli anni ha collaborato come giornalista per le testate Gazzetta dello Sport, Italia a Tavola e Identità Golose.
Nel 2016 ha ideato e realizzato il Radici Food Festival, manifestazione gastronomica sul lago di Garda che ha portato chef stellati a confrontarsi con metodi di cottura ancestrali, in primis la cottura diretta sul fuoco e sulle braci, fino all’asado argentino, in un contesto naturale.
Ha curato tre libri per Mondadori: “100x10, i Cento Chef che hanno cambiato la Cucina Italiana”, prima enciclopedia dedicata ai più importanti chef italiani, “XXL. Le cinquanta ricette che hanno allargato la mia vita”, racconto biografico del critico enogastronomico Paolo Marchi, ideatore del Congresso Identità Golose, e “La Piadina”, libro dedicato a storia e ricette con protagonista un cult della tradizione italiana, la piadina romagnola.
Collabora come consulente per strategie di marketing, comunicazione e social media per ristoranti di alto livello e nuovi format di ristorazione.
Ha ricevuto il riconoscimento di Chevalier de l’Ordre du Cotaux du Champagne su segnalazione del Bureau du Champagne Italia (ente ufficiale che difende la denominazione Champagne) per meriti nella comunicazione dello Champagne nel nostro Paese.
Aree di interesse scientifico
Antropologia Culturale, Storia del Cibo e delle Religioni, Alta Cucina, Comunicazione e Marketing, Comunicazione digitale, Giornalismo, Psicologia del cibo, Cultura Cinese.
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